Cosa abbiamo imparato

D.J.C. 30 ottobre 2015 

consiglieri-pd-di-romaL’ANSA batte la notizia del raggiungimento dei 25

Cosa abbiamo imparato.

– il partito che hai votato può trasformarsi in quello che hai sempre combattuto
– gli interessi trasversali sono il più potente dei partiti
– assessori e consiglieri hanno i fili non con il popolo che li ha eletti, ma solo con le direzioni di partito



– se osi toccare gli interessi trasversali aspettati che ti mettano una bustina di coca nelle tasche
– gli autori del punto precedente sono quelli che pensavi più vicini a te
– quanto sta accadendo è una grande lezione di Storia: la Mafia ora si sbarazza degli avversari diffamandoli, isolandoli ed eliminandoli, non più con la lupara, ma cercando scontrini da 55 euro
– In Italia vige la legge dei “due pesi, due misure”. De Luca, Verdini, il nano di Arcore, il Grillo genovese da una parte e il peccatore immondo ed amico dei gay Marino, ancora con le mani sporche di scontrini
– il 90% dei politici fa politica per professione, non perché ha un lavoro, non per impegno civile. Non vogliono proprio correre il rischio di essere mandati a casa e perdere i privilegi. Quindi, molto semplicemente, si prostituiscono.
– il 90% dei giornalisti lavora per testate di proprietà. Siccome pochissime sono le penne di valore in grado di fare altro o di scrivere senza dettatura, non vogliono proprio correre il rischio di essere mandati a casa e perdere i privilegi della categoria. Quindi, molto semplicemente, si prostituiscono.
– mi viene il dubbio di essere circondato da meretrici…
– abbiamo imparato che il popolo ha ancora voce, se non altro per spingere un uomo ad andare avanti e non farlo sentire solo
– sappiamo che avremo una grande, POTENTISSIMA ARMA:IL VOTO.
– Ricordiamoci di chi si è venduto, perché è bene vada a casa.
– Ricordiamoci di chi ha fatto il bene di Roma e chi invece la divora con le sue manovre di palazzo
– abbiamo imparato che il marcio è nei livelli intermedi della struttura pubblica: funzionari del comune, quadri, dirigenti AMA e ATAC.
– anche nei livelli più bassi della Polizia Municipale, degli autisti ATAC, degli AMA che sostano a chiacchierare per ore durante il turno. Anche questo è peculato e senza scontrini
– abbiamo trasformato FB: questo gruppo è diventato il nostro nuovo social nel social. Non ci interessano più i selfie e le foto della pasta alle sarde. Finalmente un social viene usato portando valore e senso civico

Non perdiamoci

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