Are you kidding?
D.J.C. 31 ottobre 2015
“Are you kidding?” mi chiede Robert, amico di Southampton, che ha vissuto in mezza Europa, davanti all’ennesima nostra birra, nell’ennesimo porto.
– “No, non scherzo”, rispondo.
In uno stentato italiano dal forte accento anglosassone continua:
– “Tu dici consiglieri dello stesso partito del tuo Sindaco sono stati costretti a firmare contro di lui?!? E da chi?”
-“già… se te lo dico non ci credi… dal capo dello stesso partito…”
-“e che sono stati chiesti avversari di firmare ?!?”
-“già…”
– “You must be kidding, mate!!! You are pulling my leg! You drank too much!!!” e ride…
– “Robert, non ho né bevuto abbastanza, almeno per ora, né sto scherzando… In Italia funziona così: ti diffamano, ti isolano, ti eliminano. I voti del popolo non servono. O meglio, servono per prendere il comando, poi vengono dimenticati. Gli accoltellamenti sono più frequenti tra le mura di casa che nei vicoli bui. E’ la Mafia, Robert, da noi comanda la Mafia.”
– “That’s Gomorra!!”
– “No, è Suburra! Che confina con le mura Vaticane, anzi ne è parte!”
– “Let’s take another beer, Jack!”, mi dice, tra una risata ed uno sguardo compassionevole, conscio di osservare la nostra situazione come se lui stesse vivendo il futuro e noi il medioevo.
– “Grazie, Robert. E’ mejo!”
Cheers!