Noi andremo oltre.
Calendario degli eventi
Roma
l’Italia
la Riforma Costituzionale
Un Marziano a Roma e il #NO alla Riforma Costituzionale
Il prof. Ignazio Marino incontra stampa e amministratori locali al Comune di Potenza, nella Sala delle Commissioni
Mimmo Sammartino, Caporedattore della Gazzetta del Mezzogiorno, intervista Ignazio Marino
Costituzione Lavoro Sud
Tavola Rotonda con Danilo Barbi, Ignazio Marino, Roberto Speranza, Angelo Summa coordinata da Massimo Giannini
introduce Eustachio Nicoletti
organizzato da CGIL Basilicata e CGIL Matera
ParteCivile in onda a Radio Impegno la notte tra sabato 26 e domenica 27 novembre. Sul web www.radioimpegno.it ma da questa notte anche su FM 103.3.
La trasmissione affronterà il tema dei TRASPORTI a Roma con MARCO RETTIGHIERI, da non perdere!
Conosci la storia dei problemi dei trasporti a Roma? Lo sai che c’è stato lo smantellamento delle linee dei filobus nel 1972, venduti alla città di Atene? E quello dei dei tram) o la storia dlla linea 90? Se ne parlerà questa notte a Radio Impegno con ParteCivile.
Si parlerà anche dell’Atac: la sua storia in breve, pregi e difetti gestionali, e poi di semafori, bus turistici.
Conosci la vicenda della Metro C, 22 fermate finalmente aperte con Ignazio Marino, poi il nulla… cosa succede? Che fa la sindaca Raggi?
E perché Milano ha più fondi pubblici per i trasporti di Roma?? (quando Roma ha un territorio 1.285,31 km² e quasi 4 ml di abitanti, mentre Milano ha un territorio di 181,76 km² poco più di 1,3 ml di abitanti). E perché i soldi pubblici dei trasporti passano dalla Stato alla Regione e da lì al Comune se è il Comune che deve garantire il trasporto pubblico ai cittadini?
…e poi si continua sempre con ParteCivile a parlare di Roma, riforme, Referendum Costituzionale, informazione, pensieri e parole, rubriche culturali e tanta tanta bella musica.
Vi aspettiamo per trascorrere insieme la notte.
Ignazio Marino alla Biblioteca Archimede per presentare il libro “Un Marziano a Roma” e parlare di Roma, Italia, Referendum Costituzionale – modera Aldo Corgiat ex Sindaco di Settimo Torinese
MERCATO SOLIDALE
Una iniziativa di solidarietà verso alcuni piccoli imprenditori del maceratese che, a causa del terremoto, hanno visto gravemente danneggiati o distrutti impianti produttivi e negozi. Salviamo l’economia di questi territori per scongiurare l’abbandono di splendidi luoghi d’arte e cultura.
Troverete i migliori prodotti di queste aziende che lavorano nonostante le grandi difficoltà:
CALABRO’ CARNI– Visso (salumi)
SAPORI DEI SIBILLINI di Luca Testa – Visso (legumi)
PASTICCERIA VISSANA – Visso (dolci)
CAPPA ANTONIO – Villa Sant’Antonio Visso (salumi)
CANTINA FATTORIA DURI – San Severino (vini)
CAPPA PATRIZIA FORNO A LEGNA – Villa Sant’Antonio (dolci)
Vi aspettiamo numerosi per aiutare i piccoli imprenditori dei Monti Sibillini a continuare la loro attività nel mondo enogastroomico.
Un modo tangibile di aiutare la ripresa dopo il terremoto.
Un modo di fare buonissimi e appetitosi regali di Natale (ma anche di riempire le nostre dispense) con cibi di qualità, con quel valore aggiunto inestimabile che è la solidarietà verso i nostri connazionali così duramente provati dal terremoto.
Un modo di aiutare quei piccoli paesi che pur avendo avuto danni terribili non sono al centro dell’attenzione mediatica e rischiano maggiori difficoltà nella ripresa.
Un grazie particolare a Maria Meloni per essersi fatta promotrice dell’iniziativa.
La sede è pronta per essere inaugurata!
Per procedere all’inaugurazione sarà festa, come al solito, in stile “Marziano”!
Ognuno porta ciò che vuole!
Si può inserire nell’invito (accedendo dal link qui sotto) cosa si porta e la lista sarà tenuta aggiornata.
Braccialetto elettronico agli stalker
Perché ogni anno sono oltre 10mila le denunce per stalking
Perché era previsto dal 2013
Perché era stato re-inserito nel 2016
Perché è stato nuovamente previsto nel 2018
Perché NON È STATO MAI APPLICATO
Perché in Spagna lo usano dal 2009 e su una sperimentazione di 756 coppie gli omicidi sono stati ZERO.
Perché nel frattempo sono morte centinaia di donne innocenti che potevano essere salvate.
Perché riteniamo sia giunta l’ora di dire basta!
Ci vediamo il 6 marzo alle ore 16 in piazza Monte Citorio .