Alcune cose fatte da Marino per Roma (di cui non si parla)
Mentre gira una lista in cui tra le cose “importanti” fatte da Virginia Raggi ci sono cose come lavare i tram e spazzare le foglie… un piccolo riassunto di alcune delle cose fatte da Ignazio Marino e dalla sua Giunta.
HA chiamato la Guardia di Finanza appena si è insediato
HA risparmiato 120 milioni ogni anno solamente confrontando le spese allegre del Comune con i prezzi di mercato come, per esempio, pagare 4080€ ogni pc ai soliti noti
HA portato al Procuratore Pignatone tutta la documentazione in possesso dell’Amministrazione comunale consentendo così di dare una svolta importante alle indagini di Mafia Capitale.
HA chiuso Malagrotta dopo 30 anni evitando così pesantissime sanzioni dall’Europa e tornando ad accedere nuovamente ai fondi europei
HA indetto un bando internazionale per la raccolta rifiuti e portato la differenziata al 45%
HA riaperto i cantieri della metro C: nel 2013 la talpa era ferma, in 2 anni 21 fermate aperte
HA realizzato il censimento dei beni immobiliari di Roma Capitale (che NESSUNO aveva fatto)
HA cancellato 20 milioni di potenziali metri cubi di cemento per 160 proposte di nuove urbanizzazioni che si sarebbero riversati su 2300 ettari di Agro romano
HA messo a capo dei vigili un poliziotto facendo infuriare la lobbie potentissima dei vigili, li ha denunciati per l’assenteismo del 31/12/14 ed ha messo la turnazione dei dirigenti comunali
HA rimosso l’AD di AMA, poi arrestato con Mafia Capitale
HA rimosso in ATAC tutti gli assunti da Alemanno imbucati in ufficio e li ha mandati a fare i controllori
HA voluto un illustre magistrato alla legalità, Alfonso Sabella, con apposita delega per Ostia
HA mandato le ruspe ad Ostia liberando gli accessi al mare dove da anni TUTTI facevano finta di non sapere che comandava la mafia
HA in soli 6 MESI portato al 90% il raddoppio della Prenestina (in 6 ANNI avevano realizzato solo il 40%)
HA pedonalizzato i Fori e il Tridente
HA eliminato i camion bar dal centro storico restituendo Roma al suo fascino naturale
HA valorizzato i Fori con le luci del premio Oscar Vincenzo Storaro (senza costi per Roma) e gli spettacoli multimediali di Piero Angela e Paco Lanciano (in attivo già dal primo anno)
HA riportato in attivo il Teatro dell’Opera di Roma
HA fatto rimuovere migliaia di cartelloni abusivi ed ha vietato le pubblicità a sfondo sessista
HA risanato il debito pagando circa un miliardo di debiti arretrati
HA fatto il bilancio di previsione a inizio anno e non alla fine o addirittura l’anno successivo come avveniva in precedenza
HA stabilito nuove regole più stringenti per il bando degli appalti e l’affidamento di lavori pubblici e aveva firmato con Raffaele Cantone le linee guida per gli appalti del Giubileo
HA messo in liquidazione le “Assicurazioni di Roma” unico esempio al mondo di compagnia assicurativa di proprietà comunale. Il Commissario Tronca ha provveduto immediatamente a prorogarla per altri 2+3 anni.
HA acquistato nuovi cassonetti della spazzatura, che quelli che abbiamo ora sono in leasing ad un prezzo astronomico
HA sostituito l’illuminazione della città con le lampadine al LED a partire dalle periferie
HA ristrutturato tutta una serie di monumenti senza costi per la città (Fontana di Trevi, Piazza 4 Fontane, scalinata Piazza di Spagna, ecc.)
HA varato un nuovo piano per i ripetitori con lo scopo di ridurre l’inquinamento da elettrosmog
HA creato per la prima volta il registro Unioni civili, la trascrizione matrimoni tra persone omosessuali contratti all’estero
HA finalmente varato un nuovo PGTU (Piano generale traffico urbano)
HA messo 300 spazzini in più nelle strade
HA fatto installare il gps alle spazzatrici (prima non avevano nemmeno un percorso stabilito)
HA indetto una gara europea trasparente mettendo 1000 nuovi appartamenti a disposizione dell’assistenza alloggiativa temporanea
HA cancellato 5 milioni di metri cubi di cemento all’Ex Snia al Casilino
HA revocato la delibera sulla valorizzazione delle caserme
HA ridotto i volumi di metri cubi di cemento in altre delibere come quella della ex Fiera, da 93 mila mq a 67.500 mq.
Ha individuato 743 occupanti di case pubbliche sprovvisti dei titoli per abitarle perché occupanti abusivi, oppure proprietari di immobili o con redditi superiori ai limiti
Ha chiuso quasi tutti residence/ghetto per l’emergenza abitativa (costo medio 1700 euro a famiglia) e dato i buoni casa (700 euro) direttamente alle famiglie aventi diritto
Si potrebbe ancora andare avanti, ma ce n’è già abbastanza. C’è solo da ricordare ancora che durante i 28 mesi di sindacatura, mentre tentava di risanare la città deturpata, derubata, offesa e umiliata Marino era costretto a subire ogni tipo di attacco. Lo hanno minacciato di morte, una certa stampa tentava e tenta ancora di infangarlo in ogni modo con motivazioni ridicole; le hanno provate tutte ma non ci sono riusciti.
I romani informati e consapevoli ringraziano Ignazio Marino.
https://www.facebook.com/ParteCivile.eu/
“… le hanno provate tutte ma non ci sono riusciti.” purtroppo questo non è vero. E’ vero che il fango da solo non è bastato, si è dovuto muovere il PD che invece di sostenerlo lo ha fatto fuori. La Raggi non ha dietro il PD ma il Movimento 5 Stelle, vediamo per quanto resiste allo stesso fango e diffamazione. Anche questa volta se si perde, perdono i Romani.