Taglio alberi: TRASPARENZA negata?

PETIZIONE ALBERI ParteCivile. ESITO INCONTRO ASSESSORATO

Il 18 giugno, dopo diversi solleciti e a seguito dell’invito finalmente ricevuto dall’assessore Montanari il 13 giugno (prot. 41952) alcuni membri ParteCivile-Marziani in movimento si recavano presso l’assessorato alla sostenibilità ambientale di Roma Capitale.

L’assessore era ASSENTE ma, in rappresentanza dell’amministrazione, erano presenti il dr. Mauro Ianese (Direzione Territoriale Ambientale e del Verde), e i collaboratori di staff dell’Assessorato alla sostenibilità ambientale dr.ssa Maria Giovanna Laurenzana e dr. Paolo Alfredo Paiella.

Anticipiamo che riteniamo di essere di fronte a inerzia e opacità che riteniamo insostenibili e non rispettose dei cittadini romani che hanno diritto di vivere in condizioni più adeguate alle tasse che pagano.

Il nostro amore per la città e per i romani ci impegna a insistere con L’Amministrazione per avere le risposte che non ci hanno ancora voluto dare a seguito della nostra petizione firmata da più di 3500 cittadini! (firmala qui)

In mancanza crediamo sarebbe opportuno individuare più incisive e “rumorose” forme di protesta. Sarebbe ora!

Ecco il resoconto dell’incontro:

L’incontro, i cui risultati riteniamo INSODDISFACENTI, si è svolto in un clima sereno (ma con nostre domande incalzanti e precise) e sono emersi i seguenti aspetti:

• Come ci aspettavamo è stato sostenuto che gli abbattimenti avvengono, spesso, per urgenza dett

  

  ata da possibile pericolo. In questo modo si supera qualsiasi opposizione in quanto il pericolo per l’incolumità supera qualsiasi legge. Poco importa se poi, ad albero abbattuto, si scopre che il pericolo era più ipotetico che reale.

• La “perizia” viene eseguita dall’agronomo della ditta che ha l’appalto per gli abbattimenti. Il Comune poi “verifica” con i suoi agronomi.
• Dovrebbe essere attivato un piano organico (di abbattimenti ma anche di ripiantumazioni) SE i 6 milioni di euro richiesti dal Dipartimento (3 per il 2019 e 3 per il 2020) saranno messi a bilancio. Vedremo. Un commento: dopo 2 anni stanno ancora a chiedere fondi per gli anni che verranno?
• La gara per la manutenzione orizzontale del verde (sfalciature e quant’altro) è quasi arrivata a conclusione. Forse a ot

  

  tobre si potrebbero avere notizie di inizio delle attività. (?!) Intanto a luglio/agosto prendono fuoco le sterpaglie secche? Anche in questo caso, possibile che ci vogliano più di 2 anni per fare e gare? Annullando quelle predisposte dalla giunta Marino !

• La gara per la manutenzione verticale del verde (potature e altro) è, invece, più indietro nell’iter. NO COMMENT.
• In effetti le “X” poste con vernice rossa sui tronchi indicano che l’albero è “proposto” per l’abbattimento. Quindi attenti: se vedete alberi con delle “X” rosse sul tronco segnalateceli ! Il viale che vedete nella copertina di questo articolo ha alberi con la “X“ e quindi proposti per l’abbattimento: sarebbe uno scempio!
• E’ in corso di redazione un “regolamento per il verde” (la cui redazione era già in corso durante la consiliatura Marino ma che, pare, deve essere aggiornato alla luce delle nuove normative come la legge 10 del 2013 (Norme per lo sviluppo degli spazi verdi) promossa dal Ministero dell’Ambiente (?!). tale legge è del 14.1.2013. Durante la consiliatura Marino, iniziata a giugno 2013, se ne è, ovviamente, tenuto conto. Le 74 pagine di linee di indirizzo e Regolamento per il verde frutto di 2 anni di lavoro con le associazioni e i cittadini durante la Consiliatura Marino, ormai pronte e non approvate solo per la cacciata della giunta, sono state buttate e hanno rico

  

  minciato il lavoro. Intanto aspettiamo nella situazione che vediamo tutti ! E sono già 4 anni!

• A fronte della nostra contestazione che ricordava che durante il periodo di nidificazione (fino a luglio) non si possono effettuare abbattimenti e potature il Dipartimento ha detto che hanno un accordo con la LIPU. Chiederemo alla LIPU che ha ricevuto questo resoconto in conoscenza.

Cosa abbiamo chiesto

Abbiamo sostenuto che le richieste di TRASPARENZA e informazione potevano comunque essere adempiute se il Comune lo avesse voluto. Ben diverso per un cittadino trovare un semplice cartello di “avviso di divieto di sosta per lavori di potatura/abbattimento” o trovare un cartello in cui vengono spiegati i motivi dell’abbattimento, i piani di ripiantumazione e le loro modalità.

Abbiamo chiesto allo staff dell’assessore di verificare quali delle nostre richieste di TRASPARENZA, sotto riportate, potevano essere accolte e quali no. Abbiamo anche segnalato che avremmo dato adeguata informativa ai cittadini in merito alle loro risposte.

Ecco richieste che abbiamo fatto ormai da quasi 3 mesi:

1. Il perché degli abbattimenti indiscriminati: pare che molti alberi abbattuti fossero in realtà sani.
2. Quando sono pianificati i prossimi abbattimenti.
3.  Nel nome della dovuta trasparenza di apporre, con un preavviso di almeno 30 giorni, cartelli di avviso alla cittadinanza riportanti i seguenti dati:

• •  Data di esecuzione della perizia che ha appurato la necessità di abbattere ogni pino
  •  Modalità di esecuzione della perizia (visiva o supportata da strumentazione tecnica)
  •  Esito dettagliato della perizia (tipo di malattia, tipo di pericolo ….)
  •  Modalità di accesso alla perizia (protocollo, dipartimento cui fare richiesta …) sulla base della legge   sull’accesso civico generalizzato.
  •  Quando è prevista la ripiantumazione dell’albero abbattuto.
  •  Dove è prevista la ripiantumazione dell’albero abbattuto.
  •  Con quale essenza verrà sostituito l’albero abbattuto.
  •  Le dimensioni e l’età dell’essenza che sostituirà l’albero abbattuto.
  •  Il programma di manutenzione previsto per evitare che le nuove essenze appassiscano.
  •  Il programma di manutenzione atto ad impedire che le essenze esistenti possano ammalarsi.

ParteCivile-Marziani in movimento