Notizie dei Municipi-Osservatorio rifiuti VII Municipio (3)
Osservatori municipali rifiuti: siamo costretti a tornare sull’Osservatorio Rifiuti del VII Municipio.
Il 14 luglio scrivevamo che ci faceva “piacere che le nostre segnalazioni abbiano portato da parte del Municipio a delle azioni correttive al Regolamento del costituendo Osservatorio Municipale dei rifiuti”.
Purtroppo siamo costretti a rilevare, sottolinea Guido Marinelli Vicepresidente di ParteCivile-Marziani in movimento, che il nuovo regolamento, approvato nella seduta consiliare del 25 luglio, non solo non risolve i problemi che avevamo segnalato, ma li aggrava.
Gli Osservatori municipali sono previsti dalla deliberazione 129 del 16 dicembre 2014 adottata dall’assemblea capitolina dopo un percorso di confronto avviato a ottobre 2013 dalla Giunta Marino con le associazioni che avevano presentato una delibera di iniziativa popolare a giugno 2012.
Le modifiche non risolvono nessuna delle nostre osservazioni. In particolare:
- I rappresentanti civici (della popolazione) non sono più nominati dal Presidente del Municipio ma si autocandidano. Le candidature vengono “vagliate” dai membri di diritto dell’Osservatorio (il Presidente del Municipio; l’Assessore all’Ambiente del Municipio; il Presidente e i Vicepresidenti della Commissione Ambiente del Consiglio Municipale; il Direttore della Direzione Tecnica Municipale, un rappresentante della società AMA S.p.A). Sono quindi i rappresentanti della maggioranza pentastellata a decidere chi della società civile avrà diritto a partecipare. I partiti invadono l’autonomia dei cittadini? Il regolamento del I Municipio prevede invece che i rappresentanti siano votati dai cittadini.
- È ora stato inserito che “Le funzioni di coordinamento dell’Osservatorio municipale sono affidate ad un Presidente, scelto nella Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari fra il Presidente ed i Vicepresidenti della Commissione consiliare Ambiente.“ Ci si chiede a questo punto come si distingue il ruolo di presidente dell’Osservatorio da quello di Presidente (o Vice) della Commissione consiliare Ambiente. Da ricordare che la delibera 129/14 prevedeva, a garanzia di imparzialità e per evitare ogni conflitto di interesse, “la nomina di un Presidente esterno all’Amministrazione Comunale” (punto 12).
- Permane l’impossibilità dell’Osservatorio di presentare “atti d’indirizzo” all’approvazione del Consiglio Municipale. Atti invece espressamente previsti al punto 14 della 129/14.
Perché proprio i 5 Stelle che hanno dichiarato che la partecipazione è una delle loro bandiere tornano indietro rispetto a quanto già previsto dalla deliberazione 129/14?
Non solo fanno il regolamento 2 volte (il 5 marzo 2017 e il 25 luglio 2017) sprecando denaro pubblico ma ogni volta lo peggiorano limitando sempre di più la possibilità dei cittadini di potersi esprimere e incidere veramente.
Ancora una volta siamo costretti a rimpiangere la trasparenza e il rispetto dei cittadini che hanno caratterizzato la giunta Marino. Prendete esempio invece di continuare a smantellare quanto di buono è stato fatto in quel periodo !