… perché il fatto non sussiste !

Comunicato Stampa

Ignazio Marino assolto in Cassazione
Si scioglie come neve al sole la vergognosa montatura contro Ignazio Marino basata sul “caso scontrini” montato ad arte dal Movimento 5 stelle e usato dallo stesso PD come scusa per cacciare a ottobre 2015 il suo Sindaco, democraticamente eletto con più del 60% dei voti nel 2013.

Parte Civile nasce nel 2015 proprio dalla mobilitazione spontanea dei cittadini indignati dalle modalità antidemocratiche con cui il Sindaco da loro eletto venne cacciato usando la vicenda degli scontrini come scusa per impedirgli di portare a compimento le importantissime riforme che aveva avviato: dal ciclo dei rifiuti alla cultura, dalla viabilità al risanamento della municipalizzate, dalle olimpiadi allo Stadio della Roma. Da allora ParteCivile è sempre stata insieme ad Ignazio Marino, in questi anni di lotta e sofferenza, e finalmente anche questo giorno di gioia.
Ma la gioia non ci deve far dimenticare i danni che la miopia politica dei vertici del Partito Democratico ha comportato per l’incolpevole Sindaco, per i suoi cari e, soprattutto, per i cittadini romani. Gli effetti, dopo 3 anni e mezzo dalla cacciata di Ignazio Marino, sono sotto gli occhi di tutti. La città è allo stremo, tutte le riforme avviate si sono interrotte o, peggio, sono paurosamente regredite e, al loro posto, si è perseguita una politica amministrativa pericolosamente improvvisata e dilettantistica.
L’Amministrazione pentastellata, guidata dalla stessa Virginia Raggi che accusò ingiustamente il sindaco Marino, è scossa da scandali, indagini, dimissioni e arresti che, quasi quotidianamente, colpiscono persone che ricoprono ruoli fondamentali e importantissimi nel governo della città.

Roma ora merita delle scuse.

Non possiamo che rimpiangere il periodo di cambiamento iniziato dal Sindaco Marino con la sua visione della città. L’assoluzione di Ignazio Marino non rappresenta solo una sua vittoria, ma la condanna a tutto il distorto sistema politico romano.